CCPB e la Responsabilità Sociale di Impresa

Pubblicato il: 04/05/2018
CCPB e la Responsabilità Sociale di Impresa

Da alcuni anni le questioni etico-sociali sono diventate parte integrante degli obiettivi della politica agricola. I nuovi modelli di sviluppo e della competitività derivano anche dall'impegno a garantire adeguati livelli di sostenibilità economica, sociale ed ambientale nel contesto territoriale in cui l'impresa agricola opera.

Responsabilità sociale in agricoltura

Il consumatore è sempre più attento ed orientato verso acquisti consapevoli ed include nel concetto di qualità dei prodotti agroalimentari non solo la sicurezza e la genuinità, ma anche i valori della sostenibilità ambientale e sociale della produzione. Il settore primario storicamente ha rappresentato il luogo privilegiato per incoraggiare scelte e comportamenti a forte carattere sociale, come la cooperazione, la stessa produzione biologica e l’utilizzo di terre confiscate alle mafie. Ma proprio la “contiguità” tra agricoltura e temi sociali evidenzia la centralità della figura dell’imprenditore agricolo che con la stessa facilità con le quali può adottare scelte eticamente e socialmente responsabili, rischia di essere esclusivamente rivolto all’interesse economico aziendale.

I controlli dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro

Dai primi controlli effettuati nel 2017 dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro emerge un tasso di irregolarità nelle aziende agricole pari al 65%, con l’accertamento di almeno 1 lavoratore in “nero” ogni 2 aziende irregolari. In questo contesto soprattutto le catene della Grande Distribuzione Organizzata negli ultimi anni stanno chiedendo ai propri fornitori, in particolare di prodotti ortofrutticoli freschi, soprattutto a marchio del Retailer, maggiori garanzie, controlli più frequenti lungo l’intera filiera produttiva.

Certificare la responsabilità sociale

L’avvicinamento di CCPB a questa tematica parte dal riconoscimento per l’attestazione GRASP, quale modulo aggiuntivo del più conosciuto standard IFA GlobalGAP, all’attivazione dello schema di certificazione GOTS (Global Organic Textile Standard) il cui standard comprende un modulo Etico con requisiti assimilabili a quelli del SA8000 e all’adesione nel 2016 al Network Lavoro Etico coordinato dal CISE di Forlì.

CCPB forte dell’esperienza maturata in questi anni, si propone anche come Organismo di Ispezione in grado di offrire il servizio di audit sociali di parte prima o seconda nelle filiere ortofrutticole ed agroalimentari.