Reg. Ue 2018/848, il biologico nell’Unione Europea

Reg. Ue 2018/848, il biologico nell’Unione Europea

Chi vuole ottenere la certificazione biologica deve rispettare il Reg. UE 2018/848, che definisce il sistema di produzione, trasformazione, etichettatura, controllo e certificazione nell'Unione Europea. Il nuovo regolamento si applica dal 1 gennaio 2022 e sostituisce il vecchio Reg CE 834/2007.

Definizione di agricoltura biologica

L’agricoltura biologica è un metodo di produzione agricola che esalta la naturale fertilità dell’ecosistema suolo, la salubrità dei prodotti e rafforza la sostenibilità senza usare prodotti di sintesi (es. fitofarmaci e concimi chimici).

Come ottenere la Notifica di attività con metodo biologico

CCPB è un organismo di certificazione autorizzato a verificare la conformità al regolamento comunitario. Perciò tutte le aziende di produzione, preparazione, commercializzazione e importazione di prodotti agricoli o derrate alimentari da agricoltura biologica possono rivolgersi a CCPB ed entrare nel sistema di controllo con la compilazione della NOTIFICA DI ATTIVITÀ CON METODO BIOLOGICO.

Notifica regione per regione

Dal 2012 gli operatori sono tenuti al rispetto delle procedure sull’informatizzazione della notifica biologica. Le modalità di presentazione sono differenti da Regione a Regione.

  • Nelle Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Puglia sono operativi sistemi informatici regionali
  • Nelle altre Regioni e Province Autonome è operativo il SIB (Sistema Informativo Biologico) nazionale

Come funziona la certificazione

Una volta completata la notifica le fasi della certificazione prevedono:

  • L’organismo di certificazione fissa la prima visita ispettiva (fase di avvio), e affida l’azienda a un ispettore che procede con la verifica
  • L'ispettore verifica la conformità dell’azienda e della documentazione predisposta al regolamento comunitario e presenta una relazione all'organismo di certificazione
  • Una volta valutati i documenti e i risultati della fase di avvio, l’organismo di certificazione decide per l’ammissione dell’operatore nel sistema di controllo del biologico
  • All'azienda viene comunicata l'idoneità e i tempi per la conversione (per le aziende agricole) attribuiti ai singoli appezzamenti in funzione della produzione e le eventuali azioni correttive da adottare
  • All'azienda NON idonea viene invece comunicata la non idoneità con le relative motivazioni, e le modalità per un eventuale ricorso
  • In base a un Piano Preventivo dei Controlli annuale, l’ organismo di certificazione sorveglia e valuta il mantenimento della conformità alla norma di riferimento

Fuori dall'Unione Europea

Se al suo interno l’Unione Europea definisce l’agricoltura biologica con il Reg UE 2018/848, nei confronti dei paesi terzi la stessa UE ha invece stipulato accordi di equivalenza che consentono scambi commerciali di prodotti biologici certificati da e verso paesi extra UE.

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.