CCPB partner di ANBI per GOCCIA VERDE , lo standard volontario per la gestione sostenibile della risorsa idrica
Autore: Giuseppe Maio - Ufficio controllo e certificazione di Prodotto CCPB
Ad oggi tra i temi più trattati in ambito ambientale, oltre alla lotta al climate change troviamo il tema dell’uso e della gestione sostenibile di una risorsa fondamentale per le produzioni in genere, ovvero l’acqua.
Diverse sono le comunicazioni e le azioni promosse a livello globale e nazionale che mirano a favorire un utilizzo razionale e sostenibile, nonché una maggiore tutela della risorsa idrica.
Proprio in questo contesto è stata sviluppata “Gocciaverde”, la certificazione volontaria d'uso sostenibile dell'acqua e di tutela quali-quantitativa della risorsa idrica, promossa dall’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), che ha visto CCPB partner attivo, coinvolto sia nelle fasi iniziale di sviluppo dello standard e definizione della documentazione di sistema, sia nelle fasi di controllo e certificazione in quanto Organismo di Certificazione autorizzato da ANBI.
Goccia Verde si pone l’obiettivo di promuovere uno schema volontario per l’uso sostenibile della risorsa idrica e la sua tutela qualitativa e quantitativa, che funga da strumento di incentivazione e miglioramento dell’uso sostenibile e tutela della risorsa idrica e che agisca da driver al fine di aumentare la competitività delle nostre produzioni agroalimentari.
Goccia Verde è una certificazione rivolta sia a livello territoriale che aziendale, infatti possono certificarsi i Consorzi di Bonifica ed irrigazione, le organizzazioni dei produttori e le singole aziende agricole. Lo standard a livello tecnico, si basa su nove categorie di requisiti, collegati a diversi indicatori quantificabili e misurabili, tra i quali l’ottimazione della gestione e degli usi della risorsa idrica, la sostenibilità a livello ambientale sociale ed economico, il controllo ed il miglioramento della qualità della risorsa idrica, nonché il risparmio e la riduzione dell’impatto energetico e quindi ambientale.
CCPB ha già certificato in relazione a tale protocollo il Consorzio di bonifica Destra Sele che insiste su una vasta porzione della provincia di Salerno, l’OP Fruit Modena Group e l’azienda agricola del presidente di ANBI dott. Vincenzi Francesco, operanti entrambe nel modenese.
Tali certificazioni rilasciate da CCPB sono state introdotte al pubblico durante lo scorso MacFrut di Rimini ove ANBI ha tenuto la presentazione ufficiale ed il lancio di questo nuovo standard, "la grande scommessa – ha affermato Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI - è riuscire a comunicare le opportunità non solo etiche, ma reputazionali ed economiche dell'adesione al disciplinare, trasformando un obiettivo di sostenibilità in un forte driver commerciale per consumatori consapevoli e sempre più orientati verso prodotti, che certifichino scelte di rispetto per l'ambiente."