Certificazioni prodotti “NON ogm”: Prassi di Riferimento UNI in consultazione
Autore: Alberto Albertini - Responsabile Tecnico Ispezioni e Certificazioni di prodotto CCPB
È possibile consultare prima della sua pubblicazione definitiva la prassi di riferimento che definisce i requisiti minimi necessari che gli schemi di valutazione della conformità devono contenere per la certificazione di prodotti definiti "Non OGM".
La prassi di riferimento, è stata elaborata partendo dal Regolamento Tecnico Accredia RT-11, e stabilisce delle regole e dei requisiti minimi che le aziende, gli Organismi di Certificazione e i Laboratori di prova devono rispettare per poter realizzare prodotti riferibili alla categoria "Non Ogm".
Il tema è ancora molto attuale proprio per la continua evoluzione a cui assistiamo sia in ambito tecnico-scientifico che normativo nazionale, europeo ed internazionale. Proprio in considerazione di questi aspetti non è definito nel documento un elenco di specie certificabili, ma viene fatto riferimento all’elenco delle specie vegetali geneticamente modificate destinate ad uso alimentare o zootecnico approvate a livello comunitario, che è sempre aggiornato e disponibile nel sito ufficiale.
Il documento sviluppato con gli esperti di Accredia, rimarrà a disposizione online per consultazione ed eventuali commenti fino al 4 dicembre 2022.
Questa prassi di riferimento permetterà alle aziende che otterranno questa certificazione anche di comunicare il loro concreto impegno per la tutela del territorio con una produzione attenta al mantenimento della biodiversità e libera dall'utilizzo di OGM.
Per maggiori informazioni riguardanti la certificazione dei prodotti NON Ogm potete contattare Alberto Albertini o Roberto Burattini
Certificazione: Certificazione per prodotti OGM free
Tags: agroalimentare, DTP01, ogm free