Cambiamenti climatici e certificazioni per contrastarli
Autore: Giuseppe Maio - Ufficio controllo e certificazione di Prodotto CCPB

C’è un doppio nesso tra le certificazioni ambientali e l’ultimo rapporto dell’IPCC “Climate Change 2022: Impacts, Adaptation and Vulnerability”: sia l’urgenza di azioni climaticamente sostenibili, sia l’attestazione della capacità ed efficacia di queste azioni attraverso la certificazione.
Il rapporto IPCC
L’Intergovernmental Panel on Climate Change delle Nazioni Unite (IPCC) è l’organo intergovernativo che esamina e valuta le più recenti informazioni scientifiche, tecniche e socio-economiche prodotte nel mondo sui cambiamenti climatici. Regolarmente diffonde pubblicazioni, recentemente la più importante è il rapporto “Climate Change 2022”: lungo 3.675 pagine, include oltre 34.000 citazioni e riferimenti bibliografici, tutti rigorosamente peer reviewed.
Il rapporto mette in luce le carenze idriche e la cattiva gestione della risorsa acqua evidenziando la possibilità di shock ai sistemi di produzione alimentare globali, in cui siccità sincrone e altri eventi meteorologici estremi colpiscono la produzione agricola in più regioni del mondo.
Il report dedica poi una parte all’inquinamento e sottolinea come il 95% della popolazione mondiale oggi viva in aree al di sotto dei i limiti indicati dalla World Health Organization. Infine, l’IPCC guarda al futuro: da un lato lanciando l’allarme sulle conseguenze dell’inazione di contrasto e mitigazione al climate change, dall’altro richiamando il bisogno impellente di strategie che mirino all’implementazione di produzioni sostenibili.
Cosa può fare la certificazione
Da tempo CCPB offre una sempre più ampia gamma di servizi di valutazione e certificazione degli impatti ambientali delle produzioni specifici per le filiere agricole e agroindustriali. Molti di questi si basano sulla metodologia LCA – Life Cycle Assessment: analizzando e misurando il ciclo di vita di un prodotto è possibile predisporre strategie per ridurne l’impronta ambientale. In più rendendo trasparente le performance ambientali, LCA incoraggia la domanda e l’offerta di prodotti più sostenibili.
CCPB mette a disposizione diversi servizi di certificazione:
- EPD – Environmental Product Declaration: una dichiarazione ambientale di un prodotto: una certificazione volontaria che mette in evidenza le prestazioni ambientali di prodotto/processo/servizio per migliorarne la sostenibilità
- MGI – Made Green in Italy: uno schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell’impronta ambientale dei prodotti, redatto dal Ministero per la transizione ecologica
- Carboon e Water Footprint di prodotto e organizzazione: calcolo dell’impatto potenziale di un prodotto, valutato lungo l’intero ciclo di vita, in termini di emissioni di gas serra e di consumo e degradazione delle risorse idriche
- Servizi di validazione e critical review dello studio LCA sulla base delle norme della serie ISO 14040
- Servizi per la compensazione delle emissioni basati sulla ISO 14064: 2019 parte 2
Per ulteriori informazioni, potete contattare Giuseppe Maio gmaio@ccpb.it.