L’attività tessile di CCPB si estende anche in Sudan e India
Autore: Carmen Di Pinto - Ufficio controllo e certificazione di Prodotto CCPB
Negli ultimi anni CCPB ha registrato un aumento repentino delle aziende tessile che richiedono certificazioni Tessili Sostenibili. Nel 2020, il numero di aziende tessili certificate da CCPB è cresciuto del 103%, passando da 98 a 199 unità certificate situati in 6 Paesi differenti: Italia, Lituania, Turchia, Pakistan, Bangladesh, Kyrgyzstan.
Nel corso del 2021 possiamo anticipare che i numeri continuano ad aumentare e proprio recentemente IAOS, l’ente di accreditamento di CCPB per gli schemi di certificazione Tessile, ha approvato l’estensione geografica anche al Sudan e all’India.
Aumenta la presenza di CCPB nel mondo
Nuove aziende provenienti da questi Paesi si affacciano con interesse alle certificazioni per i tessili Biologici come GOTS & OCS o tessili riciclato come GRS & RCS. Questo enorme balzo in avanti nasce sicuramente dalle numerose richieste da parte dei consumatori sempre più attenti alla ricerca del naturale, alla tutela dell’ambiente e della salute dell’uomo.
Tuttavia, anche determinati requisiti delle norme supportano ed incoraggiano le aziende ad intraprendere la certificazione. Ad esempio GOTS e OCS incoraggiano l'uso di fibre biologiche in conversione per sostenere il passaggio dall'agricoltura convenzionale a quella biologica, in quanto ritengono sia fondamentale supportare sempre più agricoltori nella loro transizione verso l'agricoltura biologica, per tracciare la strada per un futuro sostenibile. Senza trascurare che in questo mondo aumenta anche la gamma dei prodotti certificati che un’azienda potrà fornire.
D’altra parte GRS e RCS, incoraggiano la certificazione considerando che le entità che raccolgono i materiali di scarto dopo che il loro ciclo di vita è concluso (individui, organizzazioni governative, attività commerciali), meglio conosciuti come come Material Collectors o Material Concentration, siano esenti dall’obbligo della certificazione, purché non operino trasformazioni di tipo fisico o chimico sui prodotti.