Audit non annunciati per gli schemi GFSI

Pubblicato il: 11/06/2021

Autore: Elisabetta Szulin - FSS Operating Area Manager CCPB

Audit non annunciati per gli schemi GFSI

All’inizio del 2020 la Global Food Safety Initiative ha pubblicato i propri requisiti di benchmarking introducendo l’obbligo di sostenere un audit non annunciato nel ciclo dei tre anni di certificazione per tutti gli schemi di certificazione GFSI.

Per lo schema FSSC 22000 questa non è una novità visto che la versione 4 dello standard aveva già introdotto l’obbligo di un audit non annunciato in un ciclo di 3 anni di certificazione. Per gli schemi IFS e BRCGS in precedenza aderire agli audit non annunciati era una scelta dell’azienda (di GLOBALGAP parliamo qui).

Di seguito vengono riportate le date dell’entrata in vigore dell’obbligo degli audit non annunciati per ciascun schema:

  • BRCGS Sicurezza Alimentare e Materiali di Imballo: 1 febbraio 2021 
  • BRCGS Stoccaggio e Distribuzione questi requisiti si applicano solo alla versione 4: 1 maggio 2021.
  • IFS Logistic e PACsecure: 1 gennaio 2021.
  • IFS Sicurezza Alimentare nuova versione 7: 1 gennaio 2021

Gli standard BRCGS e il calcolo della tempistica degli audit non annunciati

L’ente di certificazione avviserà il sito, entro tre mesi dall’ultima certificazione, della tipologia di audit che subirà nell’anno successivo, se annunciato o non annunciato. Nel caso in cui l’audit dovesse avvenire in modalità non annunciata l’ente comunicherà la tipologia di verifica senza, ovviamente, comunicare al sito la data precisa.

L’audit non annunciato potrà essere eseguito in qualsiasi momento nei 4 mesi precedenti alla data di re-audit, ma mai oltre tale data.

Lo standard IFS e il calcolo della tempistica degli audit non annunciati

Le aziende hanno l’obbligo di scegliere l’opzione di audit non annunciato almeno una volta in ogni triennio di certificazione. Qualora il ciclo di certificazione sia interrotto dove era previsto un audit non annunciato, il successivo audit di certificazione (cioè un audit iniziale) dovrà essere condotto senza preavviso ovvero in modalità “non annunciato”.

La scelta di aderire all’audit in modalità non annunciata deve essere comunicata dall’azienda all’Ente di Certificazione entro l’inizio della finestra temporale dell’audit non annunciato (-16 settimane e +2 settimane dalla data di re-audit). Per le aziende in prima certificazione, la scelta deve essere comunicata al momento della richiesta di certificazione l’audit potrà essere effettuato entro un arco temporale di 18 settimane.