Cresce il biologico, cresce CCPB

Cresce il biologico, cresce CCPB

Malgrado la condizione emergenziale, il SANA 2020 si conferma un’occasione importante per fare il punto della situazione sull’andamento del settore biologico; durante la manifestazione sono stati infatti pubblicati dal MIPAAF i dati nazionali del comparto biologico (di cui abbiamo ripreso alcune tabelle), la cui analisi ci ha permesso di valutare le performance aziendali di CCPB. 

In linea generale, i dati elaborati da CCPB relativi all’anno 2019 mostrano una crescita del settore biologico sostanzialmente in linea con quella riscontrata a livello nazionale: rispetto al 2018, il numero di operatori è cresciuto del 2%, mentre gli ettari di superfice coltivati con tecniche biologiche certificati sono aumentati dell’1,8%.

Superfici

L’incidenza della superficie biologica certificata da CCPB in Italia nel 2019 ha raggiunto l’11% della SAU biologica nazionale, mentre l’incidenza degli operatori biologici risulta di poco superiore al 14%. Il livello compositivo della superficie agricola certificata da CCPB nel 2019 risulta perfettamente in linea con i dati nazionali.  Circa il 60% della superficie biologica certificata CCPB nel 2019 è investita a 3 principali categorie di colture: prati pascoli (22%), colture foraggere (24%) e cereali (14%). A queste categorie seguono, per estensione, l’olivo (8%) e la vite (7%).  Di particolare rilievo risulta la crescita rispetto al 2018 delle superfici investite a colture considerate ad alto valore aggiunto, quali la vite, le orticole, le colture industriali, i piccoli frutti e le piante aromatiche.  

Tipologia di operatori certificati

Relativamente alla certificazione delle aziende di trasformazione e commercializzazione, nel 2019 CCPB si conferma tra le aziende leader del settore, sia in termini di volumi di prodotto certificato, sia in termini di incidenza percentuale del numero di operatori sul totale nazionale. Nel 2019, l’incidenza del numero di operatori certificati CCPB ha raggiunto rapporti considerevoli: 12% dei produttori esclusivi, 16% dei produttori-preparatori, 23% dei trasformatori e 28 % degli importatori.

Bilancio positivo

Se analizziamo il triennio 2017-2019 riscontriamo per CCPB ottime performance di crescita sia in termini di superfice certificata, +9.5% a fronte di una crescita nazionale del +4.4%, sia in termini di numero di operatori di preparazione con + 9.8% perfettamente in linea con il dato nazionale di + 10.2%.

Nonostante gli incrementi dell’ultimo anno siano stati più contenuti rispetto al passato, il settore biologico mostra una situazione complessivamente positiva che, anche alla luce della strategia Farm to Fork recentemente prospettata dalla Commissione europea nell'ambito del New Green Deal, lascia presagire interessanti prospettive di sviluppo per il prossimo futuro.