Scelte e certificazione vegana
Autore: Carla Pinti - Ufficio controllo e certificazione di Prodotto CCPB
Mangiare Vegan significa escludere ogni prodotto di origine animale, si tratta di uno stile alimentare a base vegetale. Questa scelta può essere determinata dal salvaguardare la propria salute: eliminando l’assunzione di carni e grassi saturi diminuisce l’insorgere di malattie croniche e degenerative come le malattie cardiovascolari, il sovrappeso, e alcuni tipi di tumori, malattie invalidanti tipiche dei paesi ricchi.
Gli studi sugli effetti benefici della dieta vegana sono in aumento e anche le più importanti istituzioni preposte alla corretta alimentazione ormai affermano che eliminare i cibi di origine animale è una pratica salutare. Tuttavia ricordiamoci sempre che non c'è niente di più importante della nostra salute: è bene calibrare le nostre scelte e basarci sempre su fonti affidabili.
Scelte vegane
Oltre alle motivazioni salutiste, nella scelta di una dieta a base vegetale sono anche ragioni etiche ossia il riconoscimento dei diritti degli animali, motivata dall’amore e il rispetto verso gli animali che non vengono più visti come fonte di cibo ma come esseri viventi con pari diritti e dignità. Queste scelte si ripercuotono non solo nell’alimentazione ma anche in altri settori: molti vegani, infatti, decidono di non utilizzare abbigliamento di origine animale dicendo addio a lana, pelle, seta, piume d’oca.
Una delle domande più comuni è proprio quella che riguarda l’abbigliamento: ma cosa indossano i vegani? Già da qualche tempo sul mercato si possono trovare capi realizzati con materiali simili alla pelle, ma assolutamente cruelty-free: pelle realizzata a partire dalle foglie di ananas. Si tratta di un materiale estremamente resistente e flessibile, talmente simile al vero cuoio da ingannare lo sguardo più attento. Si tratta del Pinatex, chiamato anche cuoio vegano, già scelto da alcune case di moda per la realizzazione di accessori alla moda e di qualità.
Oppure c’è anche chi è riuscito a ricavare la pelle dagli scarti della lavorazione del vino, che presenta le stesse caratteristiche estetiche di una vera pelle, ma viene realizzata con gli oli e le fibre vegetali estratte dalla vinaccia. Gli utenti che scelgono di alimentarsi secondo lo stile di vita vegano possono avere difficoltà nell’orientarsi nella scelta dei prodotti se non si ha conoscenza degli eventuali processi di produzione, visto che molti additivi che contengono sostanze di origine animale vengono utilizzati dalle aziende non solo del settore alimentare.
Certificazione vegana
Per poter soddisfare le esigenze delle imprese di segnalare e certificare i loro prodotti CCPB ha redatto il Documento tecnico DTP 15 Prodotti Vegani. La certificazione prevede 3 livelli di conformità in funzione delle diverse esigenze aziendali. Si parte con la certificazione “Prodotto”: ossia chi ha scelto di utilizzare tutti gli ingredienti, coadiuvanti, ausiliari di fabbricazione di non derivazione animale. Il secondo livello “Prodotto & pack” prevede che le garanzie del livello base siano estese anche ai materiali di imballaggio, inclusi i materiali non a contatto con il prodotto; “Filiera” comprende controlli a campione su tutti i siti della filiera, applicabile fino alle aziende agricole produttrici le materie prime vegetali utilizzate per l’ottenimento del prodotto.
Certificazione: Reg. CE 834/2007, il biologico nell’Unione Europea
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