Esportazione prodotti bio in Messico: lo stato dell’arte
Pubblicato il: 14/07/2017
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Come è noto, l’Italia è leader mondiale per l’esportazione di prodotti biologici e tra i diversi Paesi che apprezzano le nostre eccellenze agroalimentari biologiche figura anche il Messico.
Con la Comunicazione protocollo B00.04.02.05.002.3211 del 10/06/2015, l’Autorità Messicana (Ministero dell’agricoltura – SAGARPA e SENASICA) ha stabilito la possibilità di importare senza problemi in Messico prodotti biologici certificati ai sensi della normativa europea fino alla data del 29/04/2017.
Successivamente a tale data, tuttavia, non risulta ancora siglato alcun accordo di equivalenza tra la Commissione Europea e l’Autorità messicana. Eppure a fine 2016 una delegazione dell’Autorità Messicana, accompagnata da funzionari della Commissione, venne in missione in Italia e Spagna proprio per analizzare e confrontare le norme di produzione e di controllo europee e messicane (ne scrisse qui il collega Roberto Setti).
In attesa che venga quindi ratificata un’intesa tra le parti, risulta attualmente possibile intraprendere il processo di “Recertificaciòn”, da parte degli organismi di certificazione messicani autorizzati, sui prodotti biologici certificati ai sensi della normativa europea e destinati al mercato messicano. La procedura di ricertificazione consiste in un “desk review”, con la verifica di tutti i documenti di certificazione EU (ivi comprese le checklist ispettive) che coinvolga l’intera filiera del prodotto oggetto di vendita; fine ultimo del desk audit è quello di formalizzare la conformità del prodotto anche a quanto previsto dalla normativa messicana in materia di produzione biologica. CCPB si sta attivando per poter fornire ai propri operatori certificati tale servizio, in collaborazione con uno degli organismi messicani autorizzati.

Certificazione: Esportazione prodotti bio in Messico: lo stato dell’arte
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