Le sfide e le opportinutà del biologico per la MARCA del distributore

Pubblicato il: 15/01/2016
Le sfide e le opportinutà del biologico per la MARCA del distributore
“È stata un’ottima edizione di Marca per il mondo del biologico” commenta Fabrizio Piva, amministratore delegato CCPB, in conclusione della due giorni con la Fiera della Private Label a Bologna. banner marca2016I dati hanno confermato il bio come uno dei fattori trainanti per la marca del distributore: la quota del segmento bio all’interno della Marca è arrivata al 5,7%, con un incremento di vendite a valore dell’11% durante il corso del 2015 (dati, 12° Rapporto Marca/BolognaFiere sulla MDD). “Questi numeri”, continua Piva “mostrano come il biologico, anche all’interno della Marca, porta in dote i suoi valori caratteristici: qualità, sicurezza e sostenibilità dei prodotti. La certificazione bio aiuta la Distribuzione Moderna nelle fondamentali operazione di riconoscibilità del marchio e fidelizzazione dei consumatori”. “Il ruolo del biologico è importantissimo” aggiunge Lino Nori, presidente di Consorzio il Biologico “e genera notevoli aspettative per le aziende nostre associate, che nei prossimi anni dovranno rispondere alla sfida e opportunità di una domanda sempre crescente di prodotti sostenibili”. Consorzio Il Biologico e CCPB hanno partecipato con uno stand istituzionale e un’esposizione di prodotti delle aziende associate.