La certificabilità dei mezzi tecnici per l’agricoltura biologica
Pubblicato il: 12/10/2015
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Lo scorso 2 ottobre il Mipaaf ha pubblicato una nota che fa chiarezza circa la certificabilità dei mezzi tecnici consentiti e utilizzabili in agricoltura biologica. CCPB già da qualche anno ha sviluppato uno specifico schema di certificazione, anticipando di fatto quanto chiarito prima a livello comunitario e poi a livello nazionale.
Sempre in questo ambito diamo conto in un altro articolo della newsletter in merito al registro dei fertilizzanti utilizzabili in agricoltura biologica.
Per quanto concerne la certificazione dei mezzi tecnici la Commissione UE ha riaffermato che questi non ricadono nello scopo e campo d’applicazione del Reg CE 834/2007 e quindi non è possibile certificarli in conformità a questo così come non può essere esposto il logo UE, ma invece possono essere certificati secondo schemi di certificazione volontaria che attestino che è idoneo ad essere utilizzato in agricoltura biologica riportando in etichetta, se lo si desidera, la seguente dicitura “prodotto utilizzabile in agricoltura biologica nel rispetto del Reg CE 834/2007”.
Ciò rimane un’attribuzione volontaria poiché tale dicitura può essere riportata anche per i fertilizzanti elencati nel “registro fertilizzanti” consultabile sul SIAN. Ciò implica che anche gli organismi di certificazione sono tenuti a verificare, nelle verifiche circa la corretta applicazione del metodo biologico, che quanto riportato in etichetta di tali prodotti sia in linea con quanto definito a livello normativo ed effettivamente siano consentiti in agricoltura biologica.
Le informazioni e la documentazione attinente lo schema di certificazione volontario sui mezzi tecnici utilizzabili in agricoltura biologica sono reperibili in un altro articolo di queste news.
Gli uffici sono ovviamente a disposizione di tutti coloro che desiderano maggiori informazioni.