Accordo di equivalenza tra Svizzera e Stati Uniti: nuove opportunità
Pubblicato il: 17/07/2015
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Lo scorso 9 luglio è stato ufficializzato l’accordo tra Svizzera e Stati Uniti per la mutua equivalenza dei rispettivi standard per i prodotti biologici. Dal 10 luglio 2015, dunque, i due sistemi si riconoscono equivalenti, e quindi i prodotti biologici certificati secondo le norme vigenti in uno dei due paesi possono essere commercializzati liberamente e potranno fregiarsi del logo biologico previsto dal paese di destinazione.
In Svizzera la normativa nazionale di riferimento è costituita dal binomio “EAER Ordinance on Organic Farming” e dalla “Ordinance on Organic Farming and the Labelling of Organically Produced Products and Foodstuffs”, mentre in USA è l’USDA NOP (National Organic Program), lo standard di riferimento sull’agricoltura biologica.
L’accordo di equivalenza fa riferimento ai prodotti biologici coltivati e/o prodotti e/o confezionati in Svizzera e negli Stati Uniti. Nell’accordo di certificazione rientrano altresì i prodotti finiti la cui ultima lavorazione o confezionamento siano avvenuti nei due paesi ma che contengano ingredienti importati come biologici anche da altri Paesi. Questo secondo punto apre a scenari interessanti anche per gli operatori italiani certificati.
Come per altri accordi di equivalenza (ad es. NOP-834), sono soggetti a particolari verifiche sia il vino che i prodotti di origine animale, mentre l’acquacoltura è esclusa dall’equivalenza.
Per maggiori dettagli si rimanda alla specifica pagina del sito dell’Ufficio Federale svizzero di competenza.

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