La cosmesi naturale e biologica cresce, servono regolamentazioni più chiare
Pubblicato il: 03/02/2015
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Con alle porte la fiera più importante per la cosmesi naturale e biologica, Vivaness (11-14 febbraio, Norimberga) arrivano ottime notizie per il settore. Organic Monitor, società inglese specializzata in ricerche di mercato nel settore bio e naturale, segnala che il mercato della cosmesi naturale è in forte crescita, con un ritmo di un miliardo di dollari all'anno per un giro d'affari a livello globale di 10,4 miliardi di dollari nel 2013.
La maggiore attenzione su questi temi è posta sul mercato statunitense, che vale quasi la metà dei ricavi globali. L'Italia, da parte sua, conquista una fetta importante del settore nel Vecchio Continente tanto che il mercato nostrano è il terzo più ampio in Europa.
L’indagine ha però considerato insieme i cosmetici definiti naturali, che contengono ingredienti naturali ed evitano sostanze di sintesi chimica, e quelli certificati biologici. Anche se per il 2015 è attesa una norma ISO che 'certifichi' i cosmetici 'green', secondo Organic Monitor, è molto importante armonizzare gli standard.
Alla tendenza 'green' guardano anche le grandi multinazionali del settore con "linee bio per soddisfare questo mercato in crescita". "Stiamo anche vedendo come queste aziende - afferma Organic Monitor - 'ripuliscono' le loro formulazioni rimuovendo ingredienti sintetici controversi".
CCPB da anni offre servizi di certificazione nel campo della cosmesi naturale e biologica, con l’utilizzo di standard riconosciuti a livello internazionale come NATRUE (vedi l’articolo dedicato su queste news), e tramite i nostri standard privati, con l’intento di assicurare garanzie in un mercato ancora poco regolamentato.
CCPB e Consorzio il Biologico saranno presenti a Vivaness, al pad. 7a, stand 541, per presentare al meglio i nostri servizi.
